FEBBRAIO 2020 – INDIA, JAIPUR – GRAND FLORAL AFFAIR, World Association of Flower Artist (WAFA) SHOW
Dal 24 Febbraio al 1° marzo 2020 si è svolto in India a Jaipur, capitale del Rajastan, il prestigioso concorso WAFA che, come preannunciato, ha riservato emozioni e sorprese a non finire… Alla manifestazione hanno partecipato: Dall’Edfa Savona: Anna e Carla Barbaglia. Anna è stata presente come giudice italiano. Dall’Edfa Imperia: Tiziana Albarello e Magda Trucchi Dall’Edfa Genova: Paola Scoccimarro e Fiorella Gaggero Dall’Edfa Roma: Anna Campoli e Giovanni Marchiori ed inoltre Ginevra Barbieri e Luisa Rebella (già Edfa Torino). I risultati ottenuti sono stati lusinghieri: Carla Barbaglia – Oro – Categoria: °Uprooted Tossed & Turned” e Premio Speciale “Runner Up To Best Imposed” Paola Scoccimarro e Ginevra Barabieri – Argento – Categoria “Broken Lines” Fiori imposti, Grandi dimensioni Anna Campoli- Menzione d’Onore – Categoria “Beyond the Far Horizon” Luisa Rebella – Menzione – Categoria “Peek a Boo” Fiori imposti B La Composizione Onoraria, ispirata alle opere dell’artista italiano contemporaneo Roberto Almagno, è stata realizzata da Fiorella Gaggero e Giovanni Marchiori. La composizione dalla linea decisa e fortemente scultorea è stata apprezzata per l’originalità interpretativa, l’uso inconsueto dei materiali e la sua unicità. Vedi Link Instagram per immagini WAFA 2020 https://www.instagram.com/iidfadecorazionefloreale/ |
Paola Scoccimarro ha scritto una breve relazione sul viaggio…
La nostra avventura inizia a Jaipur, nel Rajasthan, parte dell’India settentrionale .
Dal 27 febbraio al 1 marzo 2020 si sono svolte tutte le manifestazioni inerenti il 13° concorso mondiale di decorazione floreale della WAFA intitolato “Grand Floral Affair”.
Presenti all’evento 28 nazioni in 26 categorie del concorso per un’affluenza di circa 500 persone. La location si trovava in un posto meraviglioso: il ” Diggi Hotel” che per l’occasione era stato organizzato con padiglioni , spazi decorati e una zona adibita all’artigianato locale, come una piccola cittadella, dove si potevano acquistare tessuti ,vestiti , gioielli etc.
Dopo la registrazione dei partecipanti provenienti veramente da tutto il mondo, il 25 febbraio si è iniziato a lavorare con le composizioni onorarie. Il 26 febbraio, all’alba del mattino, tutti pronti per il concorso! La gioia e l’entusiasmo generale dei partecipanti hanno creato un’atmosfera di reale amicizia e condivisione.
Nella graduatoria finale dei premi l’Italia si e’ qualificata ottava, risultato veramente lusinghiero dato l’elevato numero delle nazioni partecipanti . Le premiazioni si sono svolte in un teatro da favola… sembrava di essere alla consegna degli Oscar per musiche e coreografie, davvero emozionante!
Tutto si e’ concluso con la Cena di Gala in una location davvero unica con danze e musiche indiane in un’atmosfera magica.
Il 29 febbraio si e’ svolta l’Assemblea Generale WAFA dove è stato presentato il nuovo Comitato Organizzativo della Nuova Zelanda, simpaticissimo, che ospitera’ la WAFA nel prossimo triennio.
Il 1 marzo il nostro gruppo è partito per scoprire le meraviglie del “Triangolo d’oro del Rajastan”, mentre Carla ed Anna Barbaglia hanno proseguito il tour con il gruppo inglese al quale erano associate.
Da Jaipur ci siamo spostati a Pushkar, Bundi, Fatehpur Sikri, Agra, concludendo il viaggio a Dehli.
JAIPUR
Fort Amber, un fortezza situata ad Amer arroccata su una montagna e raggiungibile con gli elefanti, un tempo residenza del Maharaja Rajput
Il Tempio delle scimmie , “Galta Temple “ dedicato al Dio Sole e ad Hanuman costruito nel 18° secolo . E’ un luogo sacro, addossato ad una roccia di montagna da cui sgorga l’acqua naturale che alimenta delle vasche per la purificazione. Ancora oggi si ritiene che bagnarsi nell’acqua delle due sorgenti purifichi da ogni peccato. Sono tantissimi i macachi rheus , considerati sacri, che con occhi languidi aspettano i visitatori per scroccare qualche nocciolina. Qui abbiamo assistito ad una celebrazione detta ”puja “di un monaco che ci ha benedetto con l’acqua ed un mantra .
La Citta’ Rosa, il Palazzo dei Venti o della brezza detto Hawa Mahal costruito nel 1799 dal Maharaja Sawai Pratap Singh realizzato in modo tale che le donne della famiglia reale potessero osservare attraverso le 953 piccole finestre le feste senza essere viste dall’esterno.
Il Jantar Mantar dalla parola “strumenti per misurare l’armonia dei cieli” e’ un complesso di architetture con funzione di strumenti astronomici costruito sempre dallo stesso maharaja tra il 1727 e 1734 .
Il City Palace ovvero il palazzo reale e’ ancora oggi residenza della famiglia reale , e’ formato da diversi palazzi monumentali Chandra Mahal e Mubarak Mahal.
PUSHKAR
La Citta’ Santa. Secondo la leggenda sarebbe stata creata quando Brahma assorto nella meditazione lascio’ cadere un fiore di loto nelle acque di un lago.
Pushkar, con i suoi templi bianco latte e i suoi ghat azzurro cielo , scalini che scendono fino all’acqua del lago e grazie ai quali si compiono abluzioni e bagni purificatori, ospita uno dei rarissimi templi dedicati al Dio Brahma , l’unico in tutta l’india .
Per gli induisti che venerano Brahma Pushkar e’ una sorta di Mecca. Nelle acque del lago furono disperse anche le ceneri di Ghandi .
Ogni anno tra ottobre e novembre qui si tiene la piu’ importante fiera dei cammelli del Rajasthan. Migliaia di capi di bestiame e quasi un milione di visitatori popolano Pushkar . L’atmosfera religiosa raggiunge l’apice durante il “Purnima”, la notte del plenilunio, quando i pellegrini si immergono nel lago sacro.
Sempre a Pushkar sulle alture si erge lo splendido Forte Junagarth costruito dal Raja Raj Sin che regno’ dal 1571 al 1611 , e’ annoverato tra le fortezze piu’ belle al mondo .
FATEHPUR SIKRI
E’ di per se’ e’ solo un villaggio poco distante dalla citta’ di Agra ma e’ custode delle imponenti e affascinanti rovine della citta’ fantasma di Akbar il grande Fatehpur Sikri. Akbar e’ stato uno dei piu’ grandi imperatori Moghul dell’India . La citta’, costruita intorno al 1573, e’ un tipico esempio di stile indu’ ed islamico, venne poi abbandonata, apparentemente a causa della mancanza d’acqua.
AGRA
Taj Mahal il cui significato e’ il ”Palazzo della Corona “ e’ considerato il mausoleo piu’ bello del mondo. Situato ad Agra e costruito nel 1632 dall’imperatore Moghul Shah Jahan in memoria dell’amatissima moglie preferita Arjumand Banu Begun meglio conosciuta come Mumtaz Mahal principessa della Persia. Ella mori’ nel 1631 dando alla luce una bambina .
L’imperatore ordino’ la costruzione del mausoleo ed i lavori durarono 17 anni.
Tra le 20.000 persone che vi lavorarono si contano anche numerosi artigiani provenienti dall’Europa tra cui Geronimo Veroneo. Furono utilizzati materiali provenienti da tutta l’india e l’Asia quali : marmi bianchi , lapislazzuli, zaffiri, corniole, giada, conchiglie, madreperla, corallo, in tutto 28 tipi di pietre preziose e semi preziose.
Il Taj Mahal sorge all’interno di un grande giardino a pianta quadrata forma preferita dell’architettura islamica e simbolo della perfezione divina. Il Taj Mahal e’ considerato una delle sette meraviglie del mondo.
Il Forte Rosso di Agra , deve il suo nome al materiale con cui fu costruito l’arenaria rossa. Fu costruito nel 1573 sotto il regno di Akbar ,l’imperatore Moghul. E’ un sito patrimonio mondiale dell’Unesco.
DELHI
Akshardham e’ un Tempio Indu’ situato a Nuova Delhi. Il complesso espone millenni di induismo tradizionale e di spiritualita’, architettura e cultura dell’India. Secondo la tradizione spirituale induista il termine Akshardham significa la residenza dell’onnipotente signore Swaminarayan ed e’ ritenuta dai seguaci come la dimora temporanea di Dio sulla terra.
Il Tempio del Loto e’ un tempio Bahai situato a Nuova Delhi . L’edificio e’ stato progettato da Fariborz Sahba architetto irano-canadese. Il tempio completato nel 1986 ha l’aspetto di un bocciolo di un fiore di loto formato da 27 petali marmorei poggianti su 9 aperture.
Il tempio e’ aperto a persone di tutte le religioni ed è simbolo di tolleranza religiosa.
La fede Bahai e’ una religione monoteista nata in Iran durante la meta’ del XIX secolo i cui membri seguono gli insegnamenti di Bahaà U Llàh (1817-1892) profeta e fondatore che considera tutte le religioni universali come rilevate da un unico Dio .
Il nostro viaggio, indimenticabile, si è concluso a Dehli il 4 marzo con il rientro in volo in Italia.
l’India ti entra nel cuore, ritorni, ma una parte di te resta in quei luoghi senza tempo.
La Location WAFA 2020 a Jaipur nel “Diggi Palace”, gli allestimenti e l’accoglienza
Argento “Linee Spezzate” Paola Scoccimarro e Ginevra Barbieri Menzione d’Onore ” Oltre il lontano orizzonte” Anna Campoli
Composizione Onoraria ispirata allo scultore Roberto Almagno Giovanni Marchiori e Fiorella Gaggero
Anna e Carla Barbaglia, sullo sfondo il suggestivo Jal Mahal al centro di un lago Il resto del gruppo, sullo sfondo il Taj Mahal, una delle meraviglie del Rajastan